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De Nativitate Jesu
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Una serie di immagini risveglia in noi la grazia e lo stupore dell’infanzia ed i ricordi ci avvolgono conducendoci in una zona forse remota dell’anima là dove nascono i desideri più autentici: desideri di bontà, di bellezza, di pace, di piccolezza, di casta povertà. Tutto questo evocano le immagini delicate sulle quali giungevano messaggi augurali. Natale! È un mistero d’amore che si dona. Mistero profondo ed insondabile per avvicinarsi al quale occorre percorrere un itinerario di piccolezza, di recupero dell’umiltà, di consapevolezza dei propri limiti, di invocazione di salvezza, di luce, di speranza. Allora la dolcezza del piccolo Gesù diviene proposta di vita nuova.
“Il verbo si fece carne e pose la sua tenda in mezzo a noi. E noi abbiamo visto la sua gloria”, canta il prologo di san Giovanni Evangelista. Gloria e carne, non sono più termini autentici e la grazia del piccolo Gesù riconduce alla profondità del dogma. “Quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio nato da donna …”.
La retorica del Natale infastidisce se distanzia dall’essenziale della fede: “per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal Cielo. Un Dio che abita la Luce inaccessibile, che è Luce si fa piccolo per donare salvezza, la comunione con la sua vita, a noi, smarriti, perduti, sgomenti e stanchi. Diviene anche per noi un modello, meglio “la Via”. Nessuna salvezza può essere annunciata e donata se non diventando piccoli. Nella grotta accanto a Maria e con Maria la figura pensosa ed orante di Giuseppe, immette nell’atmosfera di una vita semplice sostenuta da una presenza operosa, silenziosa, buona. La devozione popolare ha colto questa dimensione proiettando sul Mistero celebrato e cantato in mille modi e con creatività, sapiente, il proprio vissuto, le proprie attese ed intuendo ed additando l’ineffabile che è tutto racchiuso nel grembo di una Vergine Madre che offre all’adorazione degli uomini e del cosmo il suo bimbo, il Signore Gesù.
Suor Benedetta Grasso
Badessa del Monastero “San Giovanni Evangelista”
Lecce
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